Unione Industriali di Napoli :presentato il Premio “ Campania Digital Innovation Hub “.
Si è tenuta presso la Sede dell’Unione Industriali di Napoli, a Piazza dei Martiri, la presentazione del Premio “ Campania Digital Innovation Hub “.
Folta la presenza di imprenditori, giornalisti e importanti personaggi del mondo industriale.
I saluti dirito sono stati dell’Avv. Michele Lignola, Direttore Generale dell’Unione Industriali di Napoli: “Colgo con piace introdurre questa presentazione così importante e fondamentale, ringraziando tutti i presenti c le aziende promotrici : Tim, Wind-Tre, NetGroup e Pelli “.
Nel suo intervento l’Ing. Ambrogio Prezioso, Presidente di Confindustria Campania, nel ribadire l’importanza del progetto ha affermato : “ bisogna incentivare l’attività imprenditoriale ultra moderna, 4.0, anche con la collaborazione dell’Università FedericoII di Napoli”.
Il dott. Sergio De Luca, Direttore Generale di Campania Digital Innovation Hub, ha dal canto suo, ha definito i particolari del Premio: “nato nel 2018, dallo studio di Confindustria Nazionale, che ha acquisito un’importanza significativa e, le tecnologie digitali sono fondamentali per il futuro”.
Il dott. Edoardo Imperiale, Direttore Generale Stazione Sperimentale Pelli, ha sottolineato, nel suo intervento, la semplicità del modulo del bando da compilare per partecipare al Premio, pochi elementi, chiari e ben precisi, così da permettere a tutte le aziende piccole e medie di poter partecipare. Il bando é valido per tutte le tipologie di aziende, indipendentemente dalla loro tipologia”.
Hanno concluso i lavori, due rappresentanti delle aziende partner del Premio, il dott. Antonio Palumbo di TIM, cha ha sottolineato l’importanza delle competenze le le tecnologie digitali applicate all’impresa, e l’ing. Paolo Malato di Wind e Tre, che ha illustrato l’uso delle tecnologie avanzate atte a valorizzare la cultura d’impresa del futuro.
Il bando per partecipare al Premio termina il 14 Dicembre 2018. Tutte le informazioni sul sito di Confindustria Campania.
Alberto Alovisi