TOUR FANTASTICO AD AVELLA.
Organizzato sotto la supervisione di Agostino Ingenito di Media Leader, siamo ad Avella, ospiti del Sindaco, Domenico Biancardi e supportati, nelle varie visite dal gentile e professionale Staff di giovani volontari. Avella è un comune di oltre 8.000 abitanti, situato in provincia di Avellino in Campania, Avella è’ famosa la coltivazione della nocciola che prende il nome proprio da questo comune ( in lingua latina il nocciolo si chiama “ nux avellana”, mentre in lingua spagnola, in lingua portoghese e in occitano, la nocciola è chiamata, rispettivamente, avella, avela e avelana ). Avella è situata nel cuore di una grande conca dell’Appennino Campano dominata dai massicci montuosi dei Picentini è circondata a nord dai monti di Avella e a nord-est da Montevergine, entrambi parte della catena montuosa del Partenio. Il dinamico ed infaticabile primo cittadino ci dice : “ la nostra amministrazione è la prima in Campania a dare concreta attenzione al SIAT per l’accoglienza turistica e varie informazioni ai visitatori ed alle imprese. Turismo, cultura ed enogastronomia, sono e saranno i percorsi principali su cui camminare per un sempre efficace sviluppo economico ed occupazionale. Inoltre un progetto di riqualificazione urbana che intende rigenerare queta millenaria città. Interventi sulla necropoli monumentale sviluppata tra la tarda civiltà ellenica e la prima era imperiale. L’anfiteatro romano, situato nel settore sud-orientale della città antica, in un area precedentemente occupata da abitazioni del periodo sannitico è un opera architettonica del periodo romano e rappresenta il primo nucleo archeologico dell’antica Avella. Oggi, con vari eventi, l’anfiteatro è ritornato ai suoi antichi splendori. Nel 1966, conclude il Sindaco, è stato inaugurato “ l’Antiquarium “ composto da quattro sale espositive organizzate secondo un criterio cronologico tematico. Nella prima sala sono esposti i reperti più significativi della Valle del Clanis. La secobda sala è dedicata alle necropoli di Avella. La terza, divisa in due settori : una eccezionale sepoltura di età arcaica e ceramiche dell’era etrusca e nell’altro settore, materiali provenienti da due aree sacre extra urbane, individuate in localita Seminario e Campo chiaro”. La strategia di questa amministrazione, afferma Agostino Ingenito, è condivisa pienamente per i suoi valori sullo sviluppo della cultura, dell’arte, della enogastronomia e del turismo. La vista ha portato a renderci conto del lavoro di due belle realtà nel campo delle nocciole . “ Tutti i nostri prodotti,afferma Raffaele Maietta, dalla nocciola tostata alle creme spalmabili, sono lavorati con processi di tipo tradizionale, affiancate da una tecnologia in grado di garantire la qualità nutrizionale. Il nostro prodotto, ci dice, Francesco Sodano, è legato ai nostri ideali di una sempre riceca del meglio, in purezza e valori nutrizionali.
La lavorazione della mozzarella di bufala e del cacicavallo è la nostra ultima tappa alla azienda la “ Forestella “ ove abbiamo assaggiato prodotti caseari e dal dinamico proprietario illustrati sulla trasformazione del latte e la produzione dell’olio di oliva extra vergine. Un intermezzo per il pranzo in un accogliente ristorante ed eccoci alla visita del Castello -fortezza, costruito dai Longobardi tra il VII e il XIV secolo dopo Cristo sulla collina per il culto verso l’Arcangelo Michele. . Avella con la sua amministrazione, intende, quindi, investire sulla sua storia, sulla sua terra, sulle sue tradizioni e, principalmente, sullo sviluppo culturale. Alberto Alovisinistra