PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO “ LA BULLA “ A CIPRIANO MAGLIULO
Con i “I 5 elementi della natura” Cipriano Magliuloe i suoi gioielli, si aggiudica la prima edizione del Premio “La Bulla in mostra”.
La mostra delle opere degli allievi e degli ex allievi della scuola orafa,si è svolta presso la terrazza del Palazzo de La Bulla in via Duca San Donato al Borgo Orefici di Napoli.
Secondi classificati ex equo Carlo Porrini, Rosapia Teofrasto e Augusta De Lucia; terzi classificati, Claudio Apuzzo e Arianna D’Amato.
Ai selezionati, sarà data la possibilità di poter vendere ed esporre le proprie creazioni nelle aziende e vetrine dell’Antico Borgo Orefici.
Ai non vincitori,ma partecipanti alla mostra, sarà data la possibilità, da settembre 2018, di poter esporre le loro opere in alcune realtà orafe del territorio.
A valutare i 15 ragazzi in gara : Angelo Cerulo responsabile della sede Regionale dell’Ansa; Chiara Marciani, Assessore alla Formazione della Regione Campania; Alessandra Clemente, Assessore alle politiche giovanili del Comune di Napoli; Mario Massa, Direttore della Fondazione di Comunità del Centro Storico; Patrizia Gargiulo, Presidente dell’Associazione Donna per il Sociale; Michele Lettieri, Presidente dell’Accademia della Moda; Marina Lebro, Docente dell’ Accademia della Moda e Accademia delle belle arti, Artista; Antonio Canzano, Maestro Orafo Incastonatore; Cosimo Caruso, Gioielliere perito Orafo; Gerardo Marchetiello, gioielliere perito Orafo.
La serata è stata condotta dalla brava, Laura Bufano ed a presiedere la giuria, Mario Zaccaria.
“ Nel suo intervento, Roberto De Laurentis, Presidente del Consorzio Antico Borgo Orefici, ha cosi detto: “Questo premio è stato pensato e organizzato non per creare competizione tra gli allievi, ma per stimolarli nella loro futura attività
orafa. I partecipanti esporranno sulla terrazza della scuola gli elaborati, espressione della loro creatività e potenzialità artistica.
Questo premio mette in evidenza l’impegno delle aziende del Consorzio Antico Borgo Orefici in modo che vengano preservati e custoditi i valori di questo antico mestiere.
Mariano Imperato