PREMIO MASANIELLO 2016.
E’ stato presentato, in una affollata conferenza stampa, presso la libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli e, alla presenza di numerosi giornalisti e premiati, il “ Premio Masaniello 2016. A moderare e presentare gli illustri relatori, Laura Bufano. Sono intervenuti : il Presidente dell comitato Scientifico del Premio Masaniello, Luigi Rispoli, il noto regista, Sasà Imperatore, la conduttrice dell’evento , Lorenza Licenziati e il noto giornalista, Umberto Franzese. Domenica 25 settembre 2016 alle ore 18.00, presso il tradizionale Teatro napoletano il Sannazaro di Via Chiaia a Napoli , ritorna il “ Premio Masaniello : Napoletani protagonisti con tema specifico “ Napoli sulle punte “ , le eccelenze del mondo della danza, riceveranno l’ambita statua opera dello scultore Domenico Sepe. Il premio nasce a Piazza del Carmine, dove sono nati i moti e la morte di Masaniello e, come da programma l’evento ospiterà musica e lo spettacolo “ Napoli, crogiolo di culture “ con balli, canti, comicità, pittura e scultura estemporanea e… percussioni. “Con il Premio Masaniello, ha affermato il Presidente Rispoli, si è inteso mettere in evidenza le specificità culturali, artistiche, storiche, recuperando altresì, emblemi e simboli cittadini, Si è cercato di consolidare nel napoletano la propria autostima per ottenere la normalizzazione dei comportamenti sia nel pubblico che nel privato. In questo quadro, ha concluso Luigi Rispoli, , l’AIGE, gli Enti Locali, gli operatori economici, le associazioni cittadine, il volontariato dei singoli, svolgono un ruolo di primo ordine”. I vincitori di quest’anno dell’ambito Premio Masaniello sono : Arnaldo Angelini – Maestro di ballo. Alessio Buccafusca – fotografo internazionale di danza. Luciano Cannito – regista coreografo. Umberto De Luca – primo ballerino. Antonio Iavarone – coreografo. Elisabetta Magliulo – prima ballerina. Giuseppe Picone – Direttore corpo di ballo del San Carlo. Marilena Riccio – documentarista e ricercatrice. Anna Vallo – prima ballerina. Dopo la sospensione nell’edizione decennale, ritorna il tema ciclico che vede premiati i napoletani che si sono distinti nelle più svariate categorie : Romeo Barbaro ( musicista ) – Beniamino Casale ( allergologo ) – Cesare Gridelli ( oncologo ) – Gianni Lamagna ( musicista ) – Valeria Parrella ( scrittrice ) –Tullia Passini Gargiulo ( antiquaria del 900 ) Gilda Valenza maggi ( fotoreporter ).
I vincitori riceveranno l’ambito Masaniello che quest’anno è opera dello scultore Domenico Sepe. La giuria del Premio così composta: il presidente Mario De Cunzo, Ottavio Lucarelli presidente dell’Ordine dei Giornalisti Campania, Anna Paolo Merone del Corriere del Mezzogiorno, Mariano Marmo medico del Cardarelli, Mariella Utili direttrice del Polo Museale Campania, Giovanna Scala dirigente dell’Istituto d’Este-Caracciolo, Vittorio Del tufo de Il Mattino, Francesca Cicatelli di Radio Club 91 e Antonio Sasso direttore de Il Roma. Ed ecco i vincitori 2015: Nino Buonocore-Enzo Coccia-MaurizioFiume e Giuseppe CrispelloFrancesca Giglio-Angela Luce-Gianni e Pino Maddaloni-Gerardo Marotta-Roberto Napoletano-Odette Nicoletti-Francesco Orio-Maria Giovanna Paone-Giovanni Pisani-Antonello Rondi-Lia Rumma-Franco Salvatore-Ruggero M.Savarese-Paolo Scudieri-Sabatino Sirica. Presenti il soprano Francesca Bellofatto, il tenore Giuseppe Pedagno,il baritono Maurizio Esposito, la cantautrice Irene Scarpato con la presenza straordinaria di Gianni Lamagna, il cantautore Maldestro, la cantautrice Anna Maria Bozza, Peppe Iodice, Mimmo Di Domenico, Dominga Andrias, La Paranza di Romeo Barbaro. Particolarità di quest’anno è il passaggio di testimone: a premiare saranno i vincitori delle passate edizioni.Giovedì 24 Settembre 2015.
Alberto Alovisi.