PARTE LA STAGIONE TEATRALE AL SAN FERDINANDO CON LIOLA’
Partenza con il botto al Teatro Eduardiano San Ferdinando, dove si rappresenta Liolà di Luigi Pirandello. Pubblico delle grandi serate e tutto esaurito. Liolà , un classico del teatro del ‘900 di Luigi Pirandello è stato rivisitato e messo in scena dall’attore e regista Arturo Cirillo su produzione del Teatro Stabile di Napoli con repliche fino a domenica 30 ottobre. Liolà, dice , Arturo Cirillo non sembra un testo uscito dalla penna di Pirandello è cosi soleggiato, vitale, viscerale, ma dietro l’apparenza gioiosa della vita campestre, si cela il nero del potere e della sopraffazione. Un testo questo di Liolà, scritto in dialetto agrigentino, imperniato di nostalgia per la vita campestre della giovinezza dell’autore di cui esistono due versioni in italiano, una del 1917, per l’editore Formigini che ricalca il teatro in Sicilia, ed un’altra più tardi, nel 1928, entrata poi nelle Maschere nude, dove il testo subisce dei cambiamenti e la lingua si distacca maggiormente da una musicalità dialettale. Ottime le scene di Dario Gessati, cosi pure i costumi di Gianluca Falschi e le musiche di Paola Coletta. Il protagonista, nei panni di Neli Schillaci, detto Liolà, l’attore Massimiliano Gallo, ancora una volta ha messo in evidenza le sue capacità di attore e cantante, con una interpretazione perfetta, cosi pure gli altri protagonisti : Arturo Cirillo, zio Simone; Milvia Marigliano, zia Croce Azzara; Giovanna Di Rauso, Tuzza, figlia della Croce;Giogia Coco, Mita, moglie di zio Simone; Sabrina Scuccimarra, Carmina detta la Moscardina; Antonella Romano, comare Gesa e Viviana Cangiana, Valentina Ciuratoli, Giuseppina Gervizzi( Ciuzza, Luzza e Nedda) , Emanuele DìErrico, Antonio Cerullo e Francesco Roccasecca( Tinino, Calicchio e Pallino). Hanno collaborato alla regia, Roberto Capasso e Riccardo Buffonini. Assistente ai costumi, Gianmaria Sposito; direttore di scena, Silvio Ruocco; elettricista, Fabio Barra; fonico Diego Lacuz; sarta, Simona Fraterno; foto di scene, Marco Ghidelli. 19, 21, 25 e 28 ottobre ore 21.00 | 20, 26 e 27 ottobre ore 17.00 22 e 29 ottobre ore 19.00 | 23 e 30 ottobre ore 18.00 Info www. teatrostabilenapoli.it Biglietteria tel 081.292030 / 081.291878 e.mail: biglietteria@teatrostabilenapoli.it
Alberto Alovisi