Oggi…8 Marzo
L’augurio che ognuno, con fare sufficiente, forse distratto e sbiadito dalla lassiva ed attonita assuefazione alla quotidiana monotonia porge, mi piacerebbe essere un monito. Le tante frasi, aforismi, slogan, riflessioni, non devono per il mondo risultare un paliativo, una quietanza, un mezzo di autoassoluzione dagli oltraggi che ogni giorno vengono perpetrati ai danni della DONNA. Il senso profondo di questo termine trova radici e rami nella poliedrica e composita essenza che ciascuna donna detiene.
Sarebbe bello comprendere e profondere essa essenza nella sua più compiuta e piena esplicazione, nel rispetto che ciascuna di noi con eleganza, forza, determinazione e classe deve poter far valere.
Tante volte ci è stato spiegato cosa le donne abbiano subito, cosa significhi rivendicare il rispetto che ogni donna deve ottenere e vedersi riconosciuto, i diritti che alle donne sono e devono essere conferiti dalla nascita tanto quanto all’uomo sempre e per sempre. Solo raramente tuttavia, si comprende davvero il prezioso dono che con la nostra personalità dobbiamo essere per noi stesse e per gli angoli di vita in cui conduciamo instancabilmente la nostra esistenza.
Piccoli raggi di sole, di speranza e forza, che fiorendo in modo pimpante e prolifero, inneggiano nei campi, imponendosi all’austero grembo gelido della terra, rassegnata al glaciale silenzio della gretta e piatta monotona indifferenza dell’inverno dell’umanità. Il nostro fiore, la mimosa, ricordi anzitutto a noi, DONNE, di esserlo con fierezza ed onestà, intelligenza ed unicità, ciascuna nel modo che maggiormente esprima ineludibilmente la propria autentica natura, plasmata sulle ceneri di Eva, ed atta a conformarsi alla bellezza eterna, pura, casta, soave e limpida della Nostra tenera Madre Maria, unico grande modello di Donna e Madre cui ognuna di noi possa e debba sempre volgere lo sguardo e l’amore profondo e sincero.
L’ augurio che volgo a tutte noi, credenti e non, e di tendere sempre più a Lei, la Vergine Maria e di mostrare al mondo che il giorno in cui celebrare le donne sorge ad ogni alba per mai tramontare e che il vero significato al termine, ormai troppe volte sostanzialmente abusato, dobbiamo attribuirlo noi, rivendicando il rispetto e la dignità per noi stesse ed estrinsecando il nostro microcosmo nell’orgoglio, nella serietà e nelle singolari forza ed intelligenza che con altruismo, saggezza e fermezza ciascuna di noi mostra per orientare e condurre la propria esistenza.
Auguri a noi DONNE
Simona.