NUOVA STAGIONE TEATRALE AL SAN CARLUCCIO
Presentata da Bruno Tabacchini, Giuliana Tabacchini, Carolina Fenizia e Gianmarco Cesario, la stagione tetrale 2016 / 17 del San Carluccio, l’antico Teatro di Napoli. Riparte con un programma variegato e soprattutto ricco di protagonisti ed eventi. Ad inaugurare la stagione teatrale sarà, il 27 di ottobre, “ Non tutti ladri vengono per nuocere “ di Daro Fo con Massimiliano Cataliotti, Daniela Cenciotti, Cosimo Alberti, Stefano Ariota e Danilo Rovani che cura anche la regia. A seguito, il 3 novembre, Peppe Lanzetta con “ Io e Viviani “. Ll’11 novembre , Laura Borrelli, Gioa Miale e Imma Pagano in “ Corpi scelti – Trittico carnale “ di Angela Matasso, Anna Mazza e Roberto Russo per la regia di Peppe Miale. Il 24 novembre saranno in scena, Gigliola De Feo Pina Giarmanà in “ Due miti come noi “ scritto da Gigliola De Feo con la regia di di Andrea Fiorillo, “ Frida “ scritto e diretto da Mirko Di Martino è in spettacolo dal 1° dicembre e, vedrà protagonista , Titti Nuzzolese. Il 15 dicembre, Francesco Paolantoni in “ Salotto Paolantoni “. Il 26 dicembre lo spettacolo “ Canti e suoni all’ombra del, Vesuvio b” , concerto in omaggio alla tradizione popolare di Romeo Barbaro. L’anno nuovo inizierà con Matteo Mauriello e Sara Grieco con “ Memento “ a cui seguirà il 2 gennaio, Eva De Rosa con “ Mamme – piccole tragedie minimali di Annibile Ruccello. Il 26 gennaio . Mario Arienza , Manila Aiello e Marco Lanzuise in “ “ Una notte con Dora “, scritto e diretto da Marco Lanzuise. Il 2 febbraio,è la volta di “ Autobus “ con Massimo Peluso e Corrado Ardone che ne cura anche la regia. “ Unalampa “ è il titolo di dello spettacolo di Roberto Azzurro che dividerà il palco co Fabio Brescia dal 9 febbraio. Dal 16 febbraio, dopo i successi dell’anno scorso, torneranno Gea Martire e Massimo Andrei, autore e regista, con lo spettacolo “ Non farmi ridere sono una donna tragica. Dal 2 marzo, due comici della tradizione del teatro popolare napoletano, Lello Pirone e Natalia Cretella in “ Dio ce la mandi “ , scritto e diretto da Eva De Rosa e Massimo Canzano.
A seguire, a partire dal 9 marzo, “ LISIstrata “ lo spettacolo di Antonio Gargiulo su testi di Aristofane a cura di Noemi Giulia Fabiano. Il 16 marzo arriveranno i Mastacanà con “ Cosi nacqui io “ , Il 23 marzo , Stella Egitto e Orazio Cerino saranno i protagonisti di “Per Ofelia “ scritto e diretto da Mirko Di Martino.. Dal 30 marzo , Marco Mario De Notaris porterà in scena il suo ultimo testo “ Neguè – venire al mondo “ . Dal 6 aprile è la volta di “ Il comico a servizio del Cittadino “ commedia esilarante di Angelo Di Gennaro. Il 15 e 16 aprile, Carlo Croccolo, in occasione del 50° anniversari o della morte , terrà due imperdibile serate con “ Nel nome di Totò “. Chiuderà la stagione teatrale lo spettacolo “ Vetiver “ scritto e diretto da Fabio Pisano e con Melania Esposito e Francesca Borriero, in scena dal 27 aprile. Anche quest’anno, ha riferito Bruno Tabacchini, la stagione del San Carluccio sarà arricchita da numerose attività ancillari al cartellone, diversi graditi ritorni , ma anche tante novità : Ut.35 – Formiche, festival di corti; la rassegna musicale “ Musica e parole “, il laboratorio comico “ Pensa comico “ ; “ Teatro e psicanalisi “ e “ Maggio d’Arte “, rassegna culturale. “ Dopo un anno di sosta, ha detto Gianmarco Cesario, ecco che la storica rassegna di corti( la prima ad essere nata nel Sud e la seconda in tutta Italia), unita a quella dedicata agli autori under 35( nata lo scorso anno ) danno vita a “UT 35 à Formiche “ sei corti scelti con l’aiuto di due concorsi di drammaturgia , da un agiuria composta da : Tiziana Beato, attrice e organizzatrice teatrale; Anita curci, giornalista , Direttore Proscenio; Emanuela Ferrauto, critico dramma.it; luisa Guarro, autrice e regista teatrale; Barbara Napolitana, regista e autrice; Manuela Schiano Lomoriello, attrice e regista, Giuliana Tabacchini, impresaria teatrale e Maria Rosaria De Cicco , attrice. Nel cartellone ancora : “ Puttana e Basta “ di Elvira Buonocoro e Alessandro Gioia – “ Notte di un naufragio inevitabile “ di e con Cristia Izzo “ Terra can un senti “ di Luisa Casanta e Cristel Caccetta e “ Trullo – Una grande anima rinchiusa in una piccola stiva “ scritto, diretto e interpretato da Diego Sommaripa. Il pensiero è come il mare, non lo puoi fermare, a me piace il mare, solo che è difficile camminare sulla sabbia.