L’aeroporto di Napoli ha presentato il primo bilancio di sostenibilità.

Nella Sala del Capitolo del Complesso di san Domenico Maggiore, presentato il primo rapporto “GESAC “ sullo sviluppo sostenibile dello scalo secondo logiche di gestione di responsabilità sociale. Ambientale e di impatto economico per una crescita con e per il territorio. Il rapporto è stato presentato al pubblico degli stakeholder, azionisti, compagnie aeree, dipendenti, comunità aeroportuale, collettività e alla stampa cittadina. Il rapporto illustra le politiche aziendali adottate dal gestore aeroportuale secondo principi di etica, responsabilità sociale, ambientale e di impatto economico per una crescita sostenibile dello scalo napoletano e per il territorio tutto. In quest’ottica, ha riferiti l’AD, Armando Brunini, la GESAC intende rappresentare un virtuoso di gestione aeroportuale riconosciuto dalla comunità e dagli stakeholder come un valore e volano di sviluppo socio – economico del territorio, valorizzandone l’impatto positivo, attraverso tutte le azioni intraprese e quelle ancora da intraprendere, a livello economico, sociale e ambientale, consapevole del fatto che lo sviluppo sostenibile dello scalo, rappresenta più che un obiettivo, soprattutto un dovere verso il proprio territorio di riferimento”. Quindi, il gestore intende alimentare un circolo virtuoso i cui cardini sono : l’offerta, intesa come attrazione del territorio di cui lì Aeroporto rappresenta un fattore importante attraverso lo sviluppo del network delle destinazioni e dell’infrastruttura aeroportuale, e la domanda misurata dal traffico passeggeri gestito che si traduce in valore( immagine, flussi turistici, occupazione e reddito ) per il territorio, la comunità e l’Aeroporto. Gli indicatori di tale circolo virtuoso di sostenibilità sono la promozione e valorizzazione del territorio, la qualità ed eccellenza dell’esperienza del passeggero, la valorizzazione delle persone, il comunity engagement, il rispetto r la tutela dell’ambiente e l’impatto economico. In pratica abbiamo che i passeggeri trasportati nel 2016 sono stati 6,7 milioni il + 14% – 72 destinazioni ( 12 nazionali e 60 internazionali) + 25% la connettività rispetto al 2014. Soddisfazione deei passeggeri nel 2016 3,83/5 passeggeri in partenza – 3,74/5 passeggeri in arrivo. Servizio qualità : 3,97/5 passeggeri in partenza + 8% rispetto al 2014. Valorizzazione delle persone : 364 dipendenti nel 2016 con 53 stabilizzazioni nel tiennio 2014 /2016. Indicatore di coinvolgimento 69.8 verso un bechmark di 68,1. Comunity engagement : comunità limitrofe : 14 progetti finanziati nel 2016 . Social network : oltre 85.000 follwer. Rispetto e tutela ambiente : 96% percentuale degli aerei nel 2016, rispetto alla procedura antirumore. Impatto economico : 128 milioni gli investimenti previsti dal Master Plan al 2023. 94 milioni il valore della produzione 2016, creato e distribuito. + 670 occupati + 1.25% pil pto-capite le stime dell’impatto socio-economico.

Mariano Imperato