Donati Due Defribillatori alle Scuole

La Mutua sanitaria Cesare Pozzo dona due defibrillatori alle scuole
comunali “Ugo Palermo” e “Villa Adele” alla presenza del sindaco di
Napoli Luigi de Magistris.
“In nove anni di amministrazione abbiamo lavorato facendo rete tra il terzo settore e le istituzioni
nell’interesse della nostra comunità, dimostrando che il capitale umano, soprattutto quando è insieme, può raggiungere obiettivi che sembrano molto difficoltosi”. Così ha affermato Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, durante la cerimonia di consegna dei defibrillatori alle scuole comunali “Ugo Palermo” e “Villa Adele” sorteggiate a conclusione del progetto “Leggendocrescendo – Esperienza di lettura nella scuola dell’Infanzia”.
A donare i defibrillatori sono state la Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo che dal 1877 si occupa di sanità integrativa e la Società Umanitaria, luogo di aggregazione sociale, di incontro tra generazioni, di scambio e di progettazione.
Alla cerimonia di consegna, svoltasi nella sala dellaGiunta di Palazzo San Giacomo, oltre al sindaco di Napoli de Magistris, sono intervenuti l’assessore all’istruzione e alla scuola Anna Maria Palmieri, il
presidente nazionale della Mutua sanitaria CesarePozzo, Armando Messineo, la direttrice della Società Umanitaria di Napoli, Marina Melogli e il presidente regionale Campania della CesarePozzo, Rosalba Lasorella.
“CesarePozzo, fin dalla sua istituzione, è sempre stata al servizio delle fasce più deboli – afferma Armando Messineo, presidente nazionale di CesarePozzo – Fare rete per permettere forme di
assistenza a chi, altrimenti, non potrebbe permettersi di curarsi è uno dei nostri obiettivi. In questo senso, è fondamentale rafforzare i rapporti tra istituzioni, associazioni, cooperative e terzo settore
e la consegna dei due defibrillatori è soltanto uno dei passi iniziali della nostra attività a Napoli.”
Con circa 155.000 soci, per un totale di 400.000 assistiti, la Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo si impegna a garantire da oltre 140 anni il benessere di lavoratori, famiglie e imprese. Tutti i piani sanitari sono studiati per venire incontro alle diverse esigenze dettate dall’età, dal nucleo familiare e dalla professione. Soltanto nel 2018 ha erogato circa 18 milioni di euro per rimborsi di spese mediche e sussidi socio-assistenziali.

 

Marco Esposito