All’Accademia di Belle Arti di Napoli presentato il bando del “ Premio Raffaele Pezzuti “.

Nell’ Aula Magna dell’Accademia di BelleBrlle Arti di Napoli, presentato, alla presenza dell’Assessore alle Attività Giovanili del Comune di Napoli , Alessandra Clemente, il bando della Terza Edizione del Premio “Raffaele Pezzuti” per l’arte che quest’anno ha come tema “Nuovi Luoghi”. Oltre all’Assessore Clemente, hanno partecipato alla presentazione : Paolo Scudieri, Presidente della Fondazione “ Achille Scudieri “ e Presidente di “ Eccellenze Campane “ che quest’anno , grazie ad una sinergia di intenti e di attività rivolte ai giovani nell’ambito delle Arti e dell’Artigianato, sponsorizza e promuove l’iniziativa, l’ideatore del premio, Marco Cozzolino, il rappresentante dell’ANM di Napoli, Maria Corbi, il papà di Raffele Pizzuti, Alfredo e la Professoressa , Erminia Mitrano, docente dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli che segue i lavori della Commissione di valutazione del premio. Il premio, istituito dal Comune di Napoli in collaborazione con ANM, nasce per consentire a giovani artisti emergenti di sperimentarsi e concorrere per vedere una propria opera esposta presso la Stazione della Metro “Vanvitelli”, accanto a quelle dei più grandi esponenti dell’Arte contemporanea. Il premio Pezzuti per l’Arte, dedicato a Raffaele Pezzuti, artista napoletano ucciso nel 2002 all’età di trenta anni, quando aveva raggiunto il suo più grande desiderio : fare dell’Arte un lavoro oltre che una grande pasione. Dopo essersi diplomato, a pieni voti all’Accademia di Belle Arti di Napoli, si vide costretto ad andare via da Napoli per la mancanza di opportunità. Raffaele Pezzuti, prende i primi contatti , con gallerie, collezionisti e critici, mentre continua a sviluppare il proprio linguaggio pittorico. A ventisette anni si trasferisce a Milano, dove lavora di giorno e dipinge di notte. Poi, a trenta anni, dopo molte difficoltà iniziali, raggiunge uno stile maturo e personale. Però, quando arrivano le prime richieste dalle gallerie ed anche la sua vita conquistare un sereno equilibrio, la sua vita è troncata all’improvviso . Gli ideatori del premio intendono, tra l’altro, motivare i giovani a restare nella propria città e lottare con la creatività e per l’arte.

Alberto Alovisi