A PALAZZO SAN GIACOMO : PRESENTAZIONE PROGETTO ” PIU’ SCHERMA – MENO SCHEMI “

Nella Sala di Palazzo San Giacomo, alla presenza dell’Assessore allo Sport, Ciro Borriello e del Presidente della Commissione sport , Carmine Sgambati, l’Olimpionico, Sandro Cuono , ga illustrato i fini e gli scopi del progetto ” Più scherma – meno schemi”
Hanno portato il loro contributo  ed illustrato il progetto : Mario Mirabile Presidente Unione ciechi. , Rosanna Pasquini, atleta e campionessa paralimpica ,Matteo Autori, Vice Presidente regionale scherma Valerio Cuomo, Massimo Miranda e Francesco Iannelli. Piace, a noi , afferma, l’ideatore del progetto, l’indimenticabile campione olimpico, Sandro Cuono. Il progetto  stesso  rappresenta la scherma è sport che racchiude in se valori etici importanti, che è possibile far trasmigrare dalla pedana alla vita di tutti i giorni ove, oggi più che mai, si impone l’impegno e la correttezza dei comportamenti.
Una delle preoccupazioni dei genitori è quella far praticare ai propri figli uno sport che
si adatti alle loro caratteristiche e propensioni, e che sia al tempo stesso “completo”.
Sfatata l’opinione che possa esistere uno sport completo in assoluto diventa importante
presentare un’ alternativa alle attività sportive solitamente praticate.
Ci sia permesso pertanto illustrare perché riteniamo importante assecondare
l’approccio a questa attività, in particolare in questo momento in cui la scherma
italiana, a livello internazionale, sta offrendo enormi soddisfazioni.
Motivo per cui diventa importante anche “coltivare” nuove leve e nuovi talenti.
Invero la scherma
– è facile da praticare: la sala di scherma è vicina ed offre maestri qualificati e
compagni con cui confrontarsi e divertirsi, anche con il brutto tempo;
– offre un rapporto diretto con il maestro, cui i bambini potranno essere affidati
con fiducia: il maestro di scherma non è un semplice allenatore, ma un
accompagnatore ed educatore non solo della tecnica ma dei valori dell’attività
sportiva;
– stimola la rapidità e la capacità di resistenza, aiuta a gestire i riflessi, a
controllare l’aggressività, sviluppa la lucidità mentale e l’autocontrollo;

Marco Esposito