A NAPOLI IL FESTIVAL DELLE GUARATTELLE.
In un’ atipica location per una conferenza stampa, Piazza Municipio, sotto l’ombra di un albero e con il sole da far da padrone, ecco presentare, in conferenza stampa, il ritorno a Napoli del “Festival delle Guarattelle “, “ Finalmente, ha esordito l’Assessore alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli. Gaetano Daniele, torna a Napoli un’antica e straordinaria tradizione : “le guarattelle “ un nome che rappresenta il teatro tradizionale di burattini nella nostra città. Il festival è organizzato nell’ambito dell’ Estate a Napoli 2016, si terrà nella Villa Comunale nelle mattinate del 22 e 26 settembre 2016 e nei pomeriggi del 23 e del 14 settembre 2016 con la partecipazione dei maggiori esponenti di quest’arte popolare. Il festival nel suo programma prevede anche un convegno con la partecipazione di noti esperti e critici del settore e, due mostre : una di testimonianze fotografiche e l’altra con alcuni bellissimi esemplari di burattini provenienti da tutto il mondo”. “ Dal canto suo, il Vice Sindaco, Raffaele Del Giudice ha affermato, che grazie a questo Festival, la Villa Comunale, riqualificata, con la sostituzione di numerosi alberi e resa vivibile dopo il degrado che ha dovuto subire, ritornerà ad essere goduta , in tutta le sue dimensioni, dai residenti e dai numerosi turisti”. Il Maestro guarattellaro, Bruno Leone, nell’intervenire ha detto : “ Questo Festival, per noi guarattellari, è una festa e diciamolo pure una vittoria; infatti ultimamente sembrava che questa tradizione avesse difficoltà ad esprimersi in città per vari motivi e, forse, il più importante rappresentato dai tempi difficili che si sta vivendo. Noi la tradizione cerchiamo di portarla sempre in alto, numerosi sono le nuove leve che si stanno dedicando a questa meravigliosa e nobile arte che, meno male , è molta diffusa in tutto il modo. La portiamo principalmente nelle periferie in modo da coinvolgere il maggior numero di adolescenti e non in questa tradizionale arte “.“ Abbiamo il Centro Laboratorio Burattini – Musica – Ombre del Comune di Napoli, ubicato nell’Istituto San Francesco d’Assisi a Marechiaro, ha riferito, Roberto Veretti. Il laboratorio si pone da anni come punto di riferimento cittadino per la promozione della tradizione napoletana dei burattini e delle guattelle del teatro di figura nelle sue diverse forme. Il teatro delle guarattelle assume per noi particolare importanza in quanto parte dell’identità culturale napoletana. Il personaggio di Pulcinella, protagonista di tale teatro, emerge soprattutto per riscattare le paure umane, e porta un intrinseco messaggio di speranza e di riscatto sociale. Ogni anno oltre 1500 ragazzi partecipano alle giornate ludiche e formative del Centro e, da questi. che si formano i gurattellari di domani che non faranno estinguere questa nobile arte”. Una breve esibizione ci è stata regalata da Irene Vecchia che ha riportato il sottoscritto ai tempi della sua adolescenza quando, a Piazza Cavour a Napoli, era in prima fila ad assistere alle avventure di pulcinella. Nel suo breve intervento il Maestro gurattellaro di Bari, Paolo Comentale, ha voluto ringraziare Bruno Leone per il prezioso pulcinella regalatogli.
Alberto Alovisi