Castellammare – Nel 2016 riaprirà la Funivia del Faito

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha illustrato in conferenza stampa a Napoli il terzo intervento dei primi cento giorni della nuova amministrazione regionale, che riguarda in questo caso i trasporti e la mobilita’ sostenibile.”Puntiamo a riattivare le funivie di Montevergine e Monte Faito. Due interventi che collochiamo nell’ambito di una progettazione unitaria che dovra’ vederci risolvere definitivamente il problema della mobilita’ nelle due Costiere”, ha detto De Luca. “Questi due interventi – ha aggiunto – saranno collocati dentro una serie di interventi che dovremo realizzare per garantire un trasporto rapido e sicuro sulla costiera Amalfitana e Sorrentina”. “Contiamo di fare le gare entro l’anno, quindi nei prossimi tre mesi e, – ha proseguito -, di attivare i due impianti per la prossima primavera. Metteremo allo studio anche un analogo sistema tra Capri e Anacapri. L’intervento in questo caso prevede l’adeguamento dell’infrastruttura alla normativa antisismica della rete, oltre la sostituzione delle funi”, ha spiegato il governatore. “Per quanto riguardo l’intervento di Montevergine e’ un intervento anche di carattere simbolico visto la mole di turisti che si reca all’omonimo Santuario”. Il valore delle due opere si aggira intorno ai 3,3 milioni di euro (2 milioni per la funivia di Faito, 1,3 per quella di Montevergine). I costi di gestione per l’infrastruttura di Faito, che fino a quando ha funzionato ha registrato 60mila presenze l’anno tra aprile-ottobre, si aggirano attorno agli 800mila euro, mentre i ricavi di bigliettazione sono stati in media di circa 100mila euro. “Chiederemo al Comune di Castellammare – ha detto De luca- di fare un accordo per la copertura dei costi di gestione”. Per la funivia di Montevergine, invece, i costi di gestione vengono stimati in 400mila euro l’anno.”Anche in questo caso – ha spiegato De Luca- procederemo ad un accordo di programma con il Comune e la Provincia, anche per organizzare la meglio la circolazione stradale sulla Statale 374, e completare i lavori di ripristino del tracciato per il Giro d’Italia in primavera”.