UN NUOVO AEREO “ NEO “ PER LA EASYGET.
Un ambiente più pulito. Questa la richiesta che giunge a governi e potenti della terra da parte di fasce sempre più consapevoli delle popolazioni mondiali e a cui si mostrano sensibili imprenditori illuminati e protagonisti di attività altamente inquinanti come i trasporti, a causa delle emissioni di CO2 dei combustibili; stavolta, a sostenere l’ambiente ci pensa EasyJet che ha presentato oggi all’aeroporto Internazionale di Napoli il nuovo Airbus A320neo.
La compagnia low cost britannica – che si avvia a superare il tetto di 3 milioni e mezzo di passeggeri in quest’anno nel capoluogo partenopeo – ha scelto proprio Napoli per evidenziare il proprio contributo alla sostenibilità ambientale, illustrando le caratteristiche dei nuovi vettori Airbus A320 Neo, destinati ai voli tra Napoli e Milano.
Nel corso della conferenza stampa organizzata dalle responsabili comunicazione Gesac Bianca D’Antonio e Giovanna Caiazza, si sono avvicendati ai microfoni l’assessore comunale Nino Daniele che ha sostenuto fortemente le innovazioni apportate dall’aeroporto di Capodichino, il Presidente di SO.GE.A.AL Spa Roberto Barbieri a.d. di Gesac che ha sottolineato l’impegno della società che gestisce l’aeroporto di Capodichino nel contenimento sia delle emissioni nocive che dell’inquinamento acustico, attestate da numerose certificazioni,Lorenzo Lagorio country manager di easyJet Italia che ha evidenziato la rapida evoluzione della tecnologia di cui Easy Jet intende avvalersi per il progetto di sviluppo di aerei elettrici, alfieri di futuro alternativo per un trasporto aereo più efficiente ma anche più rispettoso dell’ambiente e John Brett marketing director di Airbus che ha affermato che easyJet ha ricevuto 25 aeromobili neo ma conta di arrivare a 100 esemplari entro il 2022 e che ha elencato gli ambiziosi obiettivi che easyJet vuole raggiungere entro il 2022 (tra cui la riduzione del 10% di gas nocivi rispetto ai valori del 2016, la possibilità dioffrire più posti ai viaggiatori e prezzi più convenienti ai passeggeri in viaggio di lavoro con modalità business e a quelli in vacanza nel segmento leisure) e l’importanza dei nuovi motori Cfm Leap a basso consumo di carburante. a cui va ascritta non solo la diminuzione delle emissioni di CO2 e il risparmio di carburante fino al 20% ma anche l’eliminazione del 50% dell’impatto sonoro delle fasi di decolloe atterraggio che disturbano gli insediamenti cittadini in prossimità degli scali, come avviene a Capodichino.
Alberto Alovisi