28 SETTEMBRE 2018 “ SHARPER “ LA FANTASTICA NOTTE DEI RICERCATORI
ANCONA, CAGLIARI, CASERTA, CATANIA, L’AQUILA, MACERATA, NAPOLI, NUORO, PALERMO, PAVIA, PERUGIA E TRIESTE
Ad Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, L’Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste è la Notte Europea dei Ricercatori si chiama SHARPER: Sharing Researchers’ Passions for Evidences and Resilience ovvero “condividere le passioni dei ricercatori, per il coinvolgimento e la responsabilità”.
A Napoli, la fantastica notte dei ricercatori è stata presentata nella Sala Giunta del Palazzo San Giacomo alla presenza del Vice Sindaco, Raffaele Del Giudice.
Sono intervenuti : Marcella Manconi, capofila dell’organizzazione; Elio Iannelli, Università Partenope; Arturo De Vivo, pro Rettore Università Federico II; Francesca Bianchi, Direttrice Osservatorio Vesuviano di Napoli; Concetta Esposito, Polizia di Stato; Aldo Aveta, Associazioni Ricercatori; Leonardo Merola, Dipartimento Fisica Federico II e Lucio Galapella , Università Vanvitelli.
A partire dal primo pomeriggio del 28 settembre 2018 e, fino a tarda notte, un appuntamento ricco di attività dedicate a scienza, innovazione e tecnologia che coinvolgerà l’intera Città Metropolitana e non solo e in grado di avvicinare il grande pubblico e il mondo della ricerca.
Una festa in cui intrattenimento, informazione e partecipazione si mescolano per creare un insieme di spettacoli, incontri e caffè scientifici, performance tra arte e scienza, giochi di ruolo e appuntamenti conviviali animati da ricercatori ed esperti comunicatori.
Centro e periferia sono fusi in una contemporaneità esplosiva di eventi che vedranno i luoghi storici del centro cittadino, con i suoi monumenti – documenti che esprimono la densità culturale e scientifica del passato e del futuro, mentre i luoghi più decentrati, come il Campus della Federico II a San Giovanni a Teduccio, il Parco ecologico Antonio D’Acunto o Città della Scienza, fanno da sfondo illuminando il cielo con i raggi laser usati per studiare l’atmosfera o scrutandolo attraverso i telescopi, collocati in vari siti. L’atmosfera di incastro tra scienza, letteratura, arte e storia ha molte possibilità di verifica : nell’Aula Magna dell’Orto Botanico dove Paolo Cresta leggerà alcuni brani scelti de “ Il sistema periodico “ di Primo Levi, il più bel libro di divulgazione scientifica mai scritto; nella Cappella San Severo con le nanotecnologie; belle Sede della Società Napoletana di Storia Patria; nel cortile di Castel Nuovo e nell’Orto Botanico con la storia della chimica a Napoli e col percorso ricostruito dei terremoti e delle eruzioni, che hanno plasmato la nostra memoria ed il territorio, fornendo il materiale e la pietra locale dei palazzi storici e per le tecnologie di restauro.
Terremoti che ritroviamo, col contorno della musica dell’Orchestra Universitaria al centro degli eventi della Palazzina Spagnola dell’Università Partenope “ come le problematiche relative al riuso, recupero, riciclo dei rifiuti solidi urbani, per scopi energetici. Il cielo, la luce, le immagini, sopra e sotto di noi, il movimento nel rapporto sole- terra, l’acqua, il mare, i numeri, la misurazione del tempo, dei vecchi orologi del Museo Archeologico a quelli attuali, sono i temi su cui si aggregano gli incontri a Piazza del Plebiscito e nel Cortile del Palazzo Reale, con riferimenti alle missioni spaziali; l’ispezione del sottosuolo della radiografia muonica nella stazione Toledo della metropolitana rimanda alle stratificazioni del tufo con le quali viene raccontata Napoli.
Altri eventi come “ la scena del crimine “ saranno accolti con emozione sia dagli adulti, ma principalmente dai bambini.
SHARPER è un progetto nazionale che coinvolge dodici città capoluogo di provincia in 8 diverse regioni.
Per il 2018, l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, valorizzando i luoghi della cultura e, in particolare, quella scientifica, importante patrimonio della collettività.
Alberto Alovisi