LA CROCIERA DELLA MUSICA NAPOLETANA FESTEGGIA IL DECENNALE TRA UNANIMI CONSENSI E TANTE IDEE PER IL FUTURO

Non è facile a Napoli garantire continuità nel lungo termine ad un progetto a cadenza annuale. Tra iniziative stroncate sul nascere o accantonate per mancanza di fondi o idee c’è chi, dopo essere partito in sordina contando solo sulle proprie forze, è riuscito a festeggiare il decimo compleanno. E’il caso della Crociera della Musica Napoletana, l’iniziativa turistica itinerante dai forti contenuti esperienziali ed emozionali, organizzata da Scoop Travel a bordo delle navi della Msc Crociere, che ha appena celebrato la ricorrenza regalando ai fedelissimi che la seguono sin dagli albori e ai nuovi fans una straordinaria offerta artistica a bordo di MSC Splendida. Svoltasi dal 24 settembre al 1°ottobre attraverso le città di Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma di Maiorca, Valencia, Marsiglia e Genova, la decima edizione della Crociera della Musica Napoletana ha raggiunto l’apice con il concerto di Nino D’Angelo, che in un teatro gremito da ospiti italiani ed internazionali ha ripercorso, in quasi tre ore di esibizione, tutta la sua poliedrica carriera, spaziando dai successi degli anni Ottanta del caschetto biondo fino al più impegnato repertorio odierno. A impreziosire l’offerta artistica con un tocco di delicatezza ed eleganza, l’avvolgente voce di Monica Sarnelli, sopraffina interprete e dei capolavori della canzone napoletana classica e dei cantautori contemporanei. A garantire risate e momenti di spensieratezza, la verve del comico Peppe Iodice, che ha riproposto il suo spumeggiante monologo “Compilescion 2017, senza olio di palma” regalando sorrisi e battute a botta e risposta in un’atmosfera familiare e conviviale. A curare la parte culturale e identitaria dell’offerta artistica, le conversazioni del professor Gennaro De Crescenzo, presidente dell’Associazione Neoborbonica, che ha ripercorso storia e primati della città di Napoli dalla fondazione greca alla caduta di Francesco II di Borbone, ultimo sovrano del Regno delle Due Sicilie prima dell’Unità d’Italia. Come da prassi in ogni Crociera della Musica Napoletana, non sono mancati gli scambi culturali e musicali con gli artisti ed i rappresentanti degli enti territoriali delle città toccate dalla nave. La delegazione composta dal cast artistico e dagli organizzatori è stata ricevuta presso il Municipio di Cagliari dall’Assessore al Turismo Barbara Argiolas per il tradizionale scambio di doni; suggestivo lo scambio musicale a Valencia tenutosi presso il Palau de les Arts ed organizzato dalla responsabile del locale Ente del Turismo, Ester Giner, con protagonista il gruppo di canto tradizionale valenciano Cant d’Estil, accompagnato dalla Regina della Feria di Valencia, Raquel Alario. Infine, per suggellare l’amicizia nata in seguito all’incontro avvenuto l’anno precedente, artisti ed organizzatori sono stati nuovamente accolti nei locali dell’Associazione ViadelCampo29rosso di Genova dal gruppo “Le quattro chitarre” per ripercorrere i successi di Fabrizio De Andrè, cantautore genovese che non ha dimenticato di omaggiare nella sua lunga carriera la canzone classica napoletana. Ed è proprio da questi scambi – ha dichiarato Francesco Spinosa, ideatore dell’iniziativa – che ripartirà la Crociera della Musica Napoletana per le sue prossime edizioni. Poichè la musica è la chiave, ovvero il linguaggio universale di tutti i popoli della terra, l’obiettivo sul lungo termine è quello di poter organizzare un Festival della Musica Mediterranea che coinvolga gli artisti di tutte le città di mare italiane e non, ognuna con la sua identità e tante storie da poter raccontare per proiettarsi in una dimensione d’avanguardia nell’offerta turistica e soddisfare una domanda sempre più alla ricerca di
esperienze ed emozioni da poter vivere in prima persona. Il tutto naturalmente con il coordinamento degli enti politici, per ritagliarsi anche un ruolo di rilievo nelle politiche socio-culturali del territorio.

Marco Esposito