Da Pontida a Napoli primo maggio dell’orgoglio: antirazzista e meridionale.
Nella inusuale location di Piazza Municipio, nei pressi della fontana, il Sindaco, Luigi De Magistris, con alcuni componenti dell’evento del primo maggio a Piazza Dante, ha presentato il linea di massima il programma. “ Napoli, capitale del Mezzogiorno, ha dichiarato Luigi De Magistris, avrà il suo concerto del primo di maggio e, sarà una grande maratona di suoni colori che si svolgerà a Piazza Dante dalle 14.00 alle 24.00. Un appening che vedrà protagonisti il collettivo “ Terroni Uniti “ e tanti altri artisti che daranno vita a musica, parole e impegno sociale con un grande tema il lavoro : quello che c’è, in difesa dei diritti dei lavoratori; quello che manca, a causa dell’altissimo tasso di disoccupazione che prevale soprattutto al Sud : quello che dovrebbe essere un diritto per tutti, come recita il primo articolo della Costituzione “, Per questo evento, si è attivata grande parte della Città in modo dare risalto maggiore al primo maggio festa dei lavoratori. Tantissimi gli artisti che parteciperanno a titolo gratuito, che csi avvicenderanno sul palco e tra questi il Collettivo “ Terroni Uniti “ che, con il brano “ Gente del Sud “ , ha acceso un faro importante sulla tematica dell’immigrazione, scagliandosi contro tutte le forme di razzismo dissacrando la roccaforte leghista con musica e i mille colori dell’Italia antirazzista, portando un messaggio d’accoglienza, di fratellanza e d’amore per il diverso con la canzone “ Gente del Sud “ : il nuovo inno antirazzista. Un primo maggio “ terrone “ perché i “ terroni “ difendono il proprio territorio dai rifiuti, dalla malavita, dallo sfruttamento, dalla finanza predatoria ed proprio sul palco che i “ Terroni Uniti “ continueranno il loro tour dopo Pontida, perché a Napoli la festa dei lavoratori diventerà la festa ribelle dei lavoratori a nero, dei lavoratori sfruttati, della manodopera dell’informale, delle vittime clandestine del caporalato. L’evento sarà presentato da Gianni Minoli con Paolo Caiazzo, Peppe Iodice, Cecilia Donadio e Francesco Paoloantoni. Inoltre dal Mali : Baba Sissoko; dalla Spagna : Tonino Carotone, Barcellona Gipsy Klezmer Orchestra; da Milano Vallanzaska Esa , Placo Punx; da Roma : Mauro Del Canto, Rak; da Ascoli Piceno : Clavers Gold; da Foggia : Mimmo Epifani; da Palermo : Picciotto & Gold Diggers. Interverranno anche gli scrittori “ Terroni Uniti “ : Luca Delgao; Rosario Dello Iacovo; Pino Imperatore; Antonella Cilento; Gianluca Calvino; Maura Messina; Maurizio De Giovanni; Michele Serio; Massimo Torre; Enza Alfano; Letizia Vicedomini; Claudio Finelli; Giovanni Meola e Gaetano Di Vaio.
Alberto Alovisi